Scadenza per domanda di partecipazione: 15 luglio 2018

L’Associazione Internazionale BJCEM – Biennale des Jeunes Créateurs de l’Europe et de la Méditerranée e la Regione Puglia promuovono il progetto speciale LandXcapes, dedicato ai mutamenti subiti dal territorio pugliese a causa dell’epidemia del batterio Xylella fastidiosa, che ha colpito intere piantagioni di ulivi nella Regione.

LandXcapes è un progetto culturale multisciplinare di valorizzazione integrata del patrimonio identitario e paesaggistico del Salento, attraverso i linguaggi dell’arte, il racconto e il paesaggio. Le Province di Brindisi, Lecce e Taranto colpite dal flagello della Xylella, si trovano a dover fare i conti con la propria identità e l’arte diventa strumento di riflessione e condivisione di un momento fragile, legato in maniera sostanziale (e antropologica) alla vita futura del territorio salentino. L’arte, quindi, come luogo di incontro fra due mondi: produttivo e culturale. In mezzo il territorio, il paesaggio, eredità da consegnare alle generazioni future.

LandXcapes vuole restituire al pubblico, attraverso l’arte e la poetica narrativa dei luoghi, il senso della trasformazione (volontaria ed involontaria) del paesaggio, in un approccio multidisciplinare e intersettoriale.

Nell’ambito del progetto generale si svolge un programma di residenze artistiche finalizzato alla produzione di opere d’arte, nelle sue varie forme (Performance, Narrazione, Design, Video/Fotografia, Public Art/Land Art, Pittura/Scultura) nel contesto rurale e naturalistico, alle quali è affidata la ricerca e la sperimentazione di nuove forme espressive, oltre che lo scambio culturale con realtà nazionali e internazionali, volte a rafforzare i legami culturali e l’internazionalizzazione dell’offerta culturale pugliese. Si tratta di laboratori creativi e produttivi che si svolgeranno, in forma residenziale, in sei diversi parchi del Salento (Parco Dune Costiere – Ostuni; Parco Torre Guaceto – Brindisi; Parco Otranto/Leuca – Otranto; Parco Litorale di Ugento – Ugento; Parco Porto Selvaggio – Gallipoli; Litorale Tarantino – Manduria) e saranno condotti da tutor professionisti. Al termine delle residenze avranno luogo momenti di restituzione pubblica nei luoghi della ricerca. Verrà poi organizzato un evento pubblico di presentazione del percorso, del lavoro fatto e dei risultati raggiunti presso il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce.

LINEE GUIDA
Gli artisti selezionati per il programma di residenze saranno guidati da tutor esperti nelle discipline indicate e potranno visitare i luoghi colpiti dalla Xylella, parlare con agricoltori, produttori olivicoli, abitanti delle zone colpite, studiosi e ricercatori. I lavori degli artisti si svolgeranno sul posto, ovvero nei territori scelti per ognuna delle discipline artistiche indicate dal bando. In residenza gli artisti si confronteranno con i luoghi e ai luoghi restituiranno l’azione artistica prodotta in site specific. La selezione degli artisti spazierà tra varie discipline artistiche: performers, scrittori, narratori, videomakers, artisti visivi, ricercatori culturali e designers affronteranno il tema partendo dai diversi sguardi grazie alla differente provenienza degli artisti selezionati, un modo per sensibilizzare, spiegare e diffondere una riflessione in ambito Euro Mediterraneo sulla tutela e valorizzazione del paesaggio.

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