Opere luminose, fresche, che mostrano un bagaglio tecnico importante e un’indagine sul colore che guarda alle migliori lezioni impressioniste e post-impressioniste. Sono le cose o i gesti di tutti giorni a trovare il giusto valore nei dipinti dell’artista aretina, dall’argenteria adornata con fiori di cui pare di sentire la fragranza, alle dolcissime ragazze che danzano, si rilassano sfogliando un libro o preparano un tè. La sensibilità di Maria Bidini riesce a catturare con intensa poesia gli sguardi e le misurate emozioni delle raffigurate, portando l’osservatore in una dimensione di armonia totale e serenità”.

Così scriveva di lei Marco Botti alla fine del 2018, nel volume “Artuscany. Artisti in Toscana” da lui curato per Bandecchi & Vivaldi.

Il 25 dicembre di un anno fa, dopo aver combattuto con dignità e forza contro un male incurabile, se ne andava Maria Bidini, apprezzata pittrice aretina e moglie dell’ex assessore alla cultura del Comune di Arezzo Giovanni Chianucci.

Il ricordo di lei e delle sue qualità umane e artistiche è ancora forte. Maria Bidini era per tutti una persona gentile, sensibile, generosa, impegnata, che ha lasciato una traccia indelebile in coloro che l’hanno conosciuta. A quasi un anno dalla scomparsa, il Cenacolo degli Artisti Aretini, di cui la pittrice faceva parte, ha dedicato all’amica un video dove scorrono una serie di opere dei membri dell’associazione a tema natalizio, che è anche l’occasione per augurare a tutti buone festività e guardare al futuro con fiducia.

Video visualizzabile nel seguente link:

https://www.facebook.com/cenacoloarte/posts/d41d8cd9/3761958080546672/