Tornano finalmente ad aprirsi le porte del Teatro Dovizi di Bibbiena (AR), dopo quasi due anni di chiusura, per la Stagione Teatrale curata da NATA Teatro e Fondazione Toscana Spettacolo onlus in collaborazione con il Comune di Bibbiena.

“Siamo impazienti di tornare a far vivere le tavole di questo palcoscenico a noi così caro – dice il direttore artistico di NATA Teatro, Livio Valenti – Il Dovizi negli anni è diventato un luogo di aggregazione, uno spazio in cui la comunità si incontra e si riconosce e attraverso l’esperienza teatrale si diverte, si commuove, mette in moto la meraviglia. Con Fondazione Toscana Spettacolo e il Comune di Bibbiena abbiamo pensato ad una programmazione teatrale in larga parte all’insegna della comicità. Sentiamo forte la necessità di tornare a ridere insieme e alleggerire un po’ i nostri cuori, appesantiti da questi due lunghi e difficili anni. Ci auguriamo di vedervi tutti a Teatro, il nostro caro Dovizi, ora più bello che mai!”.

“Un teatro che riapre le porte ai propri spettatori – osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – rappresenta un bene prezioso per la comunità e per il suo territorio. La nuova stagione del Teatro Dovizi è un’opportunità da cogliere sia in termini di valore della proposta artistica che di ritrovata socialità. Un cartellone di prosa e uno di teatro ragazzi compongono un’offerta che contribuisce a porre nuovamente il Dovizi al centro della vita culturale di Bibbiena. Un luogo di condivisione a disposizione di un’intera comunità, un presidio di socialità che finalmente torna ad essere frequentato da spettatori di tutte le età”.

Presentiamo – spiega il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – un programma fitto e articolato, che si rivolge ad una platea di spettatori diversificata e attenta. Dalla commedia dell’arte di Stivalaccio Teatro con Arlecchino furioso, ai Toscanacci Paolo Hendel, Riccardo Goretti e Andrea Kaemmerle; da Gaia Nanni con Gli ultimi saranno ultimi a Lorenzo Baglioni, all’omaggio dedicato a Franca Valeri da Nata Teatro, prende corpo un programma reso ancor più prezioso dal cartellone dedicato al pubblico dei più piccoli e delle famiglie”.

Il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli commenta: “Siamo orgogliosi oggi di poter annunciare la riapertura del Teatro Dovizi e insieme la ripartenza delle attività. In questi due anni la sua chiusura, insieme a quella di molte realtà culturali, ha pesato in maniera importante sulla nostra comunità, sul modo di percepire il presente e su quello di immaginare il futuro, tutte prerogative del teatro. Oggi questa ripartenza implica anche un aspetto puramente tecnico ma essenziale per il futuro: l’amministrazione, con un investimento di circa 120 mila euro, restituisce ai cittadini e alla compagnia, un immobile completamente adeguato dal punto di vista delle normative antincendio in materia di pubblico spettacolo. Prendersi cura dei nostri immobili di pregio, significa mettere al sicuro le attività che si svolgono al loro interno e quindi gli stessi spettatori. Significa metter al sicuro la cultura”.

Il Sindaco spiega in modo più dettagliato gli interventi effettuati: “In generale è stato riqualificato l’impianto esistente di segnalazione fumi con l’inserimento di due evacuatori. E’ stato inoltre installato un impianto per la segnalazione di incendio con l’indicazione delle uscite, montate le porte tagliafuoco di distinzione tra zona pubblico e zona per gli operatori e sostituite le luci di emergenza”.

Francesca Nassini, Assessore alla Cultura commenta: “Oggi è un giorno da ricordare. Dopo la pandemia che ha colpito duramente il mondo dello spettacolo e del teatro, si torna a sognare. Ed è proprio il caso di dirlo. Questo luogo è un simbolo della nostra cittadina e del territorio casentinese, poterlo riaprire in maniera sicura è una grande opportunità per tutti. Ripartiamo con la programmazione, con gli abbonamenti, ripartiamo con la stagione teatrale, con il ritrovarsi più uniti di prima sotto questo bellissimo palco”.

L’appuntamento (spettacolo fuori abbonamento), che segna la riapertura del teatro al pubblico, è in programma sabato 12 marzo alle ore 21.00 con l’anteprima della stagione teatro ragazzi UOMINI DELLE STELLE. In scena PIERINO IN BLUES, spettacolo adatto a grandi e piccini, una storia raccontata da attori e strumenti musicali che parla di paura, coraggio e voglia di libertà… non potrebbe esserci inizio migliore! Scritto da Lorenzo Bachini, regia Alessandra Aricò, con Lorenzo Bachini, Andrea Vitali ed Emilio Bucci.


Mercoledì 16 marzo alle ore 21.00 al via la stagione di prosa. Sarà la compagnia Stivalaccio Teatro a calcare il palco del Dovizi con lo spettacolo ARLECCHINO FURIOSO, canovaccio originale di Commedia dell’Arte che parla d’Amore, quello con la “A” maiuscola; un Amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato, ma soprattutto un Amore universale capace, tra scherzi, lazzi e fragorose risate, di travalicare i confini del mondo.  Con Marco Zoppello, Eleonora Marchiori, Anna De Franceschi, Michele Mori. Regia di Marco Zoppello.

Si prosegue mercoledì 30 marzo alle ore 21.00 con SIAMO LE FOTO CHE SCARTIAMO, spettacolo del cantautore e comico toscano Lorenzo Baglioni, il cui filo conduttore è quello della comunicazione, tema molto attuale nell’era del web e dei nativi digitali. Didattica, scuola, social network, media, fake news, pubblicità, tra musica ed ironia esilarante. Di Lorenzo Baglioni e Michele Baglioni, con la partecipazione di Damiano Sardi. Produzione Ridens.

Giovedì 7 aprile alle ore 21.00 in scena TOSCANACCI – risate e altri anticorpi con Paolo Hendel, Riccardo Goretti e Andrea Kaemmerle.  Lo spettacolo è frutto di un percorso di lavoro che la compagnia Guascone Teatro porta avanti dalla fine anni novanta, cercando di recuperare e rilanciare il grande filone della comicità di Toscana, quella tagliente e sagace inaugurata da Boccaccio, Collodi, Malaparte, Bianciardi. Una capacità di mettere in scherzo i grandi dubbi dell’umanità e le sue debolezze. Solo l’ironia salverà il mondo.

Giovedì 21 aprile alle ore 21.00, Gaia Nanni è la protagonista di GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI di Massimiliano BrunoRegia di Gianfranco Pedullàmusica dal vivo di Gabriele Doriaproduzione Teatro Popolare d’Arte. Un’operaia incinta si ritrova disoccupata alla vigilia del parto. La donna è disperata e la sua reazione è improvvisa: irrompe sul posto di lavoro e prende in ostaggio la responsabile del suo licenziamento. Una sola attrice in scena interpreta tutti i protagonisti di questa storia in un monologo esilarante e dissacrante, un autentico capolavoro tragicomico, figlio dei nostri tempi, pronto a sorprendervi commossi e divertiti.

La Stagione di prosa si chiude domenica 8 maggio alle ore 21.00 con lo spettacolo di NATA Teatro COME FAR LA FRANCA con Mirco Sassoli e Lorenzo Bachini, per la regia di Mirco Sassoli. Un omaggio a Franca Valeri e ai suoi dissacranti personaggi, ognuno perso in una maschera indossata per ogni eventuale circostanza che la quotidianità offre, forse per non rendersi conto del vuoto che realmente li circonda. Un viaggio attraverso la loro universalità e attualità, senza dimenticare quella sottile ironia e raffinatezza che li contraddistingue. Uno spettacolo cinico e snob, perché, come direbbe Franca: “Lo snobismo una volta era l’arte dell’intellettuale, oggi è l’arte dei mediocri”.

Alla programmazione serale si affianca il calendario di UOMINI DELLE STELLE, la stagione teatrale tutta dedicata a bambini e ragazzi.

Dopo la serata inaugurale di sabato 12 marzo con “PIERINO IN BLUES”, sarà la volta dello spettacolo OGGI – Fuga a quattro mani per nonna e Bambino della Compagnia Arione/de Falco, in scena domenica 20 marzo alle ore 16.30. Lo spettacolo, vincitore di InBox Verde 2021, racconta di un incontro tra generazioni lontane che si prendono per mano in una notte di luna, iniziano a camminare insieme e a riempire la memoria d’amore e giochi, il presente di divertimento e il futuro di “sono qui per te”.

Domenica 3 aprile alle ore 16.30 va in scena lo spettacolo RAVANELLINA – una storia di verdura e libertà di e con Eleonora Angioletti, per la regia di Giorgio Castagna. Una riscrittura originale della fiaba di Raperonzolo dei Fratelli Grimm, in cui teatro di narrazione e pupazzi si mescolano in una narrazione divertente e delicata per parlare del coraggio necessario per affrontare tutte le proprie paure, tracciare la strada della propria indipendenza e partire alla volta di nuove avventure.

A seguire, domenica 10 aprile alle ore 16.30, arriva la compagnia Blanca Teatro con CHIUDI IL BECCO FLINT! – racconti a caccia del tesoro.  Drammaturgia e regia di Virginia Martini, con Antonio Branchi, Stefano Nigro, Matteo Procuranti.

Lo spettacolo è ispirato al famoso libro per ragazzi L’isola del tesoro di Stevenson e racconta le avventure del giovane Jim che, dalla isolata locanda in Inghilterra dove vive e lavora con la famiglia, si ritrova catapultato nell’incredibile mondo dei pirati a caccia di un tesoro sepolto su un’isola disabitata dal famosissimo capitano Flint.

La Stagione Ragazzi UOMINI DELLE STELLE si chiude sabato 30 aprile alle ore 21.00 con CASA ROMANTIKA (produzione Catalyst) di Clown Giulivo, con David Bianchi.

Un carrello della spesa come nave per solcare i mari della fantasia, un’isola deserta da abitare, un amore da vivere e una storia da raccontare senza parole, ma con l’arte immaginifica del circo.

Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare o scrivere al numero 3791425201 e seguire i canali social della Compagnia NATA Teatro.

 

Abbonamenti stagione di prosa (5 spettacoli)

posto unico € 50

biglietti stagione di prosa

  • posto unico € 11
  • biglietto ridotto € 10 possessori carta spettatore FTS e soci Unicoop Firenze
  • biglietto ridotto € 8 riservato agli studenti delle Università possessori della carta “Studente della Toscana” e under 35 biglietto futuro in collaborazione con Unicoop Firenze

biglietti stagione Ragazzi Uomini delle stelle (e spettacolo Pierino in blues del 12 marzo)

  • posto unico € 6

La biglietteria è aperta nei giorni di spettacolo dalle ore 20.30

info e prevendite

NATA
tel. 0575 561856
prenotazioni al 379 1425201 (anche via SMS)
nata@nata.it

Teatro Dovizi

via Rosa Scoti Franceschi 21, Bibbiena (AR)
tel. 0575 595451