“Accendi la mente, spegni i pregiudizi”, è il titolo della XI settimana d’azione contro il razzismo organizzata dal 16 al 22 marzo dall’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) del Dipartimento per le pari opportunità, in collaborazione con Anci e Miur.
Come si legge nel sito Unar “lo slogan “Accendi la mente, spegni i pregiudizi” nasce sulla scia della recente campagna di comunicazione del Contact Center Unar dove ad accendersi e spegnersi sono i diritti e le discriminazioni, questa volta l’invito è quello di accendere la mente per aprirsi all’altro, imparare a conoscersi per superare i propri pregiudizi”.
La Giornata internazione per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, istituita dalla Nazione Unite nel 1966,  si celebra in tutto il mondo il 21 marzo in ricordo di quando, in questo giorno del 1960, la polizia (300 poliziotti bianchi) aprì il fuoco e uccise 69 persone in una manifestazione pacifica a Sharpeville, in Sud Africa, contro  l’Urban Areas Act “l’approvazione delle leggi dell’apartheid” che imponeva ai sudafricani neri di esibire uno speciale permesso se venivano fermati nelle aree riservate ai bianchi. Questa è considerata la giornata più sanguinosa dell’apartheid in Sudafrica. Una speciale commissione d’inchiesta denunciò il comportamento della polizia e l’operato del governo sudafricano venne ufficialmente condannato dall’ONU.
Ad Arezzo,

L’Istituto Comprensivo Vasari partecipa alla settimana contro il razzismo con alcune attività didattiche: le classi quinte della Primaria “La Chimera” e Scuola Secondaria “Giorgio Vasari” lavoreranno sull’ analisi, commento e lettura teatrale di brani tratti dal discorso di M. L. King “I have a dream” in lingua originale e su approfondimenti della storia di Rosa Praks, paladina del movimento per i diritti civili degli afro-americani. Verrà letta la storia a fumetti “L’autobus di Rosa” di F. Silei e M. A.C. Quarello e ricercati in Internet video, documenti e interviste sui fatti narrati.
La Scuola Primaria Monte Bianco aprirà al pubblico lo Scaffale Multiculturale Passpartout ogni martedì dalle 15 alle 16,30 con la possibilità di visionare e/o prendere in prestito libri, giochi, video sul tema dell’intercultura e della conoscenza dei popoli di tutto il mondo.

Alla Casa delle Culture:

Giovedì 19 marzo alle ore 17 “Verso un nuovo genere di cittadinanza”. Obiettivo: una riflessione sul rapporto tra lavoro e diritti per i cittadini stranieri, con un focus particolare verso le donne straniere. Dopo i saluti ’assessora alle Politiche per l’integrazione dei nuovi cittadini e alle pari opportunità del Comune di Arezzo Stefania Magi e della Vice Presidente della Provincia Eleonora Ducci, verrà presentata la ricerca “Che genere di Diversity? Parole e sguardi femminili migranti su cittadinanza organizzativa e sociale” a cura di Alessia Belli della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Seguirà una tavola rotonda “Arezzo: quale integrazione nel mondo del lavoro per le donne straniere”. Partecipano Alessandra Nocciolini, servizio pari opportunità provincia di Arezzo, Grazia Faltoni, Presidente Koinè Arezzo, Marilena Pietri Consigliera di parità e Giovanna Tizzi, Oxfam Italia – Osservatorio sulle politiche sociali, sezione Immigrazione. Intermezzo musicale a cura di Irina Denissova.

– Sabato 21 marzo alle ore 16.15 Parents Academy propone “Saremo Alberi”, Insieme diventiamo una foresta di Bellezza, ulaboratorio-animazione-spettacolo per genitori e bambini a cura di MAD Italia. Un pomeriggio per esplorare il concetto di Diversità come strumento per produrre e creare nuova vita, vitalità e bellezza con il coinvolgimento di insegnanti, genitori, bambini e famiglie per comunicare attraverso linguaggi diversi lo stesso contenuto.

Sempre sabato 21 marzo“Un calcio al razzismo”, partita di calcio tra Atletico Ubuntu (squadra composta da ragazzi richiedenti asilo e rifugiati e ragazzi italiani) e Albergo Oliveto. Un incontro che rientra tra le à condotte nell’ambito del progetto SPRAR di cui il Comune di Arezzo è capofila provinciale. Dopo la partita, alle ore 17, “terzo” tempo supplementare con una merenda tra i giocatori delle due squadre e il pubblico presente all’incontro. Per info sulla partita e supportare l’Atletico Ubuntu, ecco la pagina facebook della squadra.

In foto: Atletico Ubuntu