Andrea Lensi “Profondo Pop”

08 – 19 aprile 2023

Il contrasto tra le distinte qualità di un’immagine svolge un ruolo molto creativo al punto da determinare spesso, sia il contenuto che il processo creativo. Le forme di Andrea Lensi non si incontrano, al contrario, esse o si sovrappongono o restano separate come piani. In alcune immagini di minotauri, di profili greci o di ritratti multipli, sembra esserci piuttosto un salto da una forma all’altra. Questo gioco fortemente segnico è così disinvolto al punto da sottoporre lo sguardo all’alternanza di vuoti e pieni e (allo stesso tempo) all’invito ad assistere a un’interazione pienamente realizzata di eleganza lineare, gesto pittorico e colore. Colore che necessariamente dovrà definirsi sontuoso.
Questa è pittura d’azione fatta ad un segno solo che va e poi ritorna con segni bianchi o neri tra le campiture piattissime che ancora una volta (com’era già accaduto nella stagione Pop) stanno a testimoniare l’affermazione di esistenza e di resistenza al caos della vita. La stessa forma di resistenza che di solito si trova anche nello scenario della street art; anche quest’ultimo, punto di riferimento dell’artista. Ciò determina un concetto di Pop che pare applicarsi in due sensi: da un lato nella gestualità libera e spontanea e dall’altro nella totale assenza di premeditazione, nel suo fare e disfare continuamente l’immagine sotto la spinta di un camouflage o di un impulso. Anzi, di una serie di impulsi che generano altre risonanze e richiami all’universo ipercolorato di Keith Haring. È così che si offre al visitatore un’indagine archeologica degli strati creativi, accumulati vivendo, interagendo con lo spazio o facendosi accompagnare da musica elettronica in modo da continuare a formare con sempre nuova linfa questo tipo di estetica. Dall’interno della rete pulsante di linee e di sfumature luminose dai toni gioiello, emerge l’oscillazione tra astrazione e figurazione di fronte alle quali muoversi con estrema libertà creativa.

Andrea Lensi è nato a Città di Castello. Negli anni ‘80 comincia il proprio percorso artistico come grafico e illustratore; dal ‘90 espone come artista avvicinandosi alla pop art  e partecipa a numerose mostre nazionali collettive e personali. Nel tempo intraprende una personale ricerca stilistica ed estetica che lo porta verso sperimentazioni proprie della cultura “street” contemporanea (Roma, Galleria Mondopop 2010 –  Firenze, Pitti Uomo 2011). Si esibisce in performance live (Kilowatt Festival, Sansepolcro 2012 – Bilbao, Spagna  2015 – FuoriSalone, Milano 2018 – Sorrento 2018 – Bologna Fiera 2019 – Livigno 2020) , promuove action painting e realizza graffiti anche di grandi dimensioni, come quello realizzato nel 2013 per il Festival delle Nazioni a Città di Castello. Espone e collabora con Tipografia Grifani Donati 1799 nella realizzazione di stampe d’arte, tessuti e oggetti di arte applicata. Nel 2018 realizza l’opera vincitrice del bando per l’immagine che ha rappresentato la 51a edizione del Festival delle Nazioni di Città di Castello dedicato alla Repubblica Ceca. Laboratorio studio in Piazza Tartarini a Città di Castello.

OFF#1

Alessandro Fiori/Agnese Andreoni/In_Arte_Benz/Andrea Lensi/

08/19 aprile 2023

LIVE

Inaugurazione 13 aprile

ore 21.00

OFF#1

Alessandro Fiori/Agnese Andreoni/In_Arte_Benz/Andrea Lensi/
A cura di Matilde Puleo
08-19 aprile 2023
via Cesalpino, 29 Arezzo

Rosy Boa è lieta di invitarvi alla rassegna dal titolo OFF#1.

In questa prima stagione, l’idea è quella di creare quattro esperienze (quella di Alessandro Fiori, Agnese Andreoni, In_Arte_Benz e Andrea Lensi) costituite da 2 appuntamenti per ogni artista. Si tratterà infatti di un fitto calendario che vedrà 4 artisti presenti a Rosy Boa per uno spazio di tempo brevissimo (12 giorni), ma con due appuntamenti cadauno: l’inaugurazione e la serata della performance live.

OFF#1 è un’esperienza che aumenta la consapevolezza circa il lavoro dell’arte attraverso momenti che ci auguriamo eccitanti e interattivi. Gli interventi per questa sezione, suddivisi fra arte visiva e contributi sonori (vero leitmotiv di questa prima stagione) presentano l’intensa relazione creata da ogni artista per la sua performance in presenza. Il primo gruppo vedrà le proposte del cantautore, musicista e artista visivo Alessandro Fiori (26 febbraio/08 marzo – 06 marzo: performance live) col suo mondo fatto di sogni e quotidiane ironie, poi quello della giovane Agnese Andreoni (11/22 marzo – 16 marzo: musica della band aretina LOW TIDE) col panorama post punk catturato dalla sua immancabile macchina fotografica, in seguito entreremo nell’universo fantasy della performer e cosplayer In_Arte_Benz (25 marzo/05 aprile – 30 marzo: performance live painting) e concluderemo con le coloratissime tavole dell’artista Andrea Lensi (08/19 aprile – 13 aprile: live elettronic painting con intervento sonoro di Michele Mandrelli) e la sua performance live fatta di elettronica e gestualità dal sapore Street che coinvolgerà i vetri di Rosy Boa. Quattro tipologie diversissime di attitudini artistiche che in alcuni casi si presentano al pubblico per la prima volta.

Rosy Boa è un centro d’arte che nasce con l’intento di essere il contenitore di una proposta artistica trasversale nella quale l’arte è caratterizzata da una forte sperimentazione, intesa come oggetto di trasformazione personale e sociale. I lavori esposti restituiranno riflessioni sul presente e sulla società, lavorando sull’idea di opera d’arte e innescando dialoghi tra le diverse forme espressive. Accanto a un fitto programma di mostre, sono previsti la realizzazione di attività formative ai più diversi livelli, incontri pubblici, interventi documentari, la nascita di un’agenzia/incubatore creativo e l’apertura di un bookshop dedicato all’arte contemporanea.