Organizzato dalla Associazione Simposio di Ipparchia, in collaborazione e con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo sezione pari opportunità e il Comune di Arezzo, “Parliamo di genere” è un progetto pensato per superare stereotipi e pregiudizi, per affermare una leadership femminile, per trasmettere una cultura di genere.

Il progetto intende porre l’ attenzione sui temi delle pari opportunità uomo e donna e valorizzare le differenze di sesso e di genere sul mondo del lavoro, studio, vita di relazione ,per contribuire a creare una società più equa, più aperta e culturalmente avanzata. L’obbiettivo è quello di facilitare i processi di cambiamento e il raggiungimento delle pari opportunità affinchè le giovani generazioni e tutti, possano affrontare in modo dignitoso le sfide che la società attuale ci sta imponendo.

Il cambiamento del modello di famiglia e di lavoro,una qualità degli studi di vita, la redistribuzione dei carichi di lavoro familiari tra uomini e donne saranno tra i temi che verranno trattati dalle iniziative previste per sensibilizzare uomini e donne e promuovere cambiamenti nella società e dare stimoli alle nuove generazioni.

Una serie di incontri, conferenze, film e laboratori teatrali che si svilupperanno fino al mese di giugno. E che vedono promotori le Commissioni pari opportunità di Comune e Provincia, la Regione Toscana e, in qualità di organizzatore, il Simposio di Ipparchia. Iniziative che saranno promosse ad Arezzo, Capolona, Civitella e Monte San Savino.

Parliamo di genere è un’occasione per approfondire la politica del lavoro, letta con il punto di vista sessuato, rivolta alle donne e agli uomini, ai sindacati e ai datori di lavoro, a chi il lavoro ce l’ha e a chi lo deve trovare o ritrovare.

“La politica delle donne per migliorare la qualità di vita e di lavoro di tutte e di tutti” è una serie di incontri seminariali che intrecceranno il mese di maggio, inerenti, in particolare la tutela dei diritti delle donne nel mondo del lavoro, ma in generale aspetti della vita lavorativa che interessano a donne e uomini, a chi lavora e al mondo dell’imprenditoria, alle e ai dipendenti come alle e ai libere/i professioniste/i per aiutare la collettività produttiva.

Si inizia venerdì 9 maggio dalle 15,30 alle 18,30  all‘InformaGiovani di Arezzo con “Tutela antidiscriminatoria di genere sul lavoro”, a parlarne sarà la dott.ssa Lara Lazzeroni, docente universitaria su queste tematiche.
Stefania Magi, assessora alle Pari Opportunità del comune di Arezzo, introdurrà l’insieme degli incontri, lasciando poi alla docente il compito di affrontare il tema individuato in modo più puntuale e specifico.
Gli appuntamenti seminariali termineranno a giugno con la consegna di attestati di partecipazione a quante e quanti seguiranno gli approfondimenti sul modo di relazionarsi nel mondo del lavoro.
Come sempre l’organizzazione è affidata a “Simposio di Ipparchia”, l’Associazione onlus che sta realizzando questa serie di iniziative, finanziate con la legge 16/2009 dalla Regione Toscana attraverso la Provincia di Arezzo.

Lunedì 12 maggio dalle 15.30 alle 18.30 InformaGiovani Arezzo “Diritti e preogative legali alla maternità”
Lunedì 19 maggio dalle 15.30 alle 18.30 InformaGiovani Arezzo “Pari opportunità nel lavoro”
Lunedì 26 maggio dalle 15.30 alle 18.30 InformaGiovani Arezzo “Donne e lavoro: la parola alle lavoratrici”
Venerdì 30 maggio dalle 15.00 Casa delle Culture “Salute e sicurezza: una questione di genere”

Sempre nell’ambito del progetto è prevista per sabato 17 maggio, sempre a InformaGiovani Arezzo, alle ore 22.00, la proiezione del film ” Potiche – la bella statuina”  film del 2010 diretto da François Ozon, liberamente adattato all’omonima pièce teatrale di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy del 1983.

Leggete il programma e non mancate agli appuntamenti!