Progetti di mobilità per giovani – Youth Exchanges
Gli Youth Exchanges permettono a gruppi di giovani di diversi paesi di incontrarsi e vivere insieme per un periodo che va da 5 a 21 giorni. I partecipanti portano a termine congiuntamente un programma di lavoro (una combinazione di seminari, esercitazioni, dibattiti, giochi di ruolo, simulazioni, attività all’aria aperta, ecc.) progettato e preparato da loro stessi prima dello Scambio. Gli Scambi permettono di: sviluppare competenze; venire a conoscenza di argomenti/aree tematiche socialmente pertinenti (si parla di ambiente, salute, lavoro, inclusione); scoprire nuove culture, abitudini e stili di vita, soprattutto attraverso l’apprendimento tra pari; rafforzare valori come la solidarietà, la democrazia, l’amicizia, ecc. Il processo di apprendimento è determinato da metodi di istruzione non formale.
Le conoscenze acquisite verranno certificate tramite un documento noto come Youthpass, che si può utilizzare anche come annesso al CV.
I partecipanti possono avere da 13 a 30 anni di età e devono essere provenienti dai paesi delle organizzazioni di invio e di accoglienza. Molti progetti si rivolgono solo ai maggiorenni, quindi, se si ha meno di 18 anni, bisogna sempre controllare.
I costi di partecipazione sono coperti per un’altissima percentuale dal finanziamento dell’Unione Europea. Normalmente, le associazioni italiane che organizzano questo tipo di esperienze, chiedono un contributo relativo alle spese di viaggio che si aggira intorno al 20-30% del costo effettivo dei biglietti, mentre il soggiorno all’estero, il vitto e le attività dello scambio sono gratuite per i partecipanti.
Molte associazioni e organizzazioni formali e informali organizzano scambi, puoi trovarle facilmente sul web, cercare nel database Otlas o chiedere informazioni a IG Arezzo.
Se vuoi saperne di più su come accreditarsi come associazione visita questa sezione della nostra Guida.