Aperte le iscrizioni al seminario residenziale sulle fonti orali. Si terrà ad Arezzo dal 21 al 23 febbraio 2024

La costruzione di un archivio di interviste sulla storia dell’ex ospedale neuro-psichiatrico di Arezzo e dei suoi rapporti con la città e il territorio saranno al centro del primo seminario residenziale sulle fonti orali dal titolo “Li chiamavano matti. Verso la costruzione di un archivio orale sull’esperienza aretina”.
Giovani studiosi e studiose in formazione, operatori e operatrici dei servizi di salute mentale, addetti/e ai lavori dell’ambito sanitario e in generale tutte le persone interessate al tema della salute mentale e della storia manicomiale -non solo aretina -, oltre a studentesse e studenti universitari, hanno tempo fino al 18 dicembre per iscriversi al programma che vuole offrire una formazione teorica, metodologica e pratica alla storia orale e alla gestione delle risorse orali per lo studio dell’esperienza manicomiale.

La partecipazione è aperta a 20 partecipanti e si terrà ad Arezzo dal 21 al 23 febbraio 2024. Il percorso formativo è progettato e diretto dalle professoresse Silvia Calamai e Rosalba Nodari, docenti del dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne (DFCLAM) della sede di Arezzo dell’Università di Siena.

→ Il seminario residenziale è promosso dal dipartimento universitario in collaborazione con l’Associazione Italiana di Scienze della Voce e l’Associazione Italiana di Storia Orale.
Sono previste borse di studio sostenute dalle due associazioni disciplinari e dal Consorzio Coob, società aderente a Legacoop Toscana.