Scadenza: 2 novembre 2021
La selezione è rivolta a candidati laureati in varie discipline e le sedi di lavoro sono situate in tutta Italia.

L’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha indetto il tanto atteso concorso per coprire 1858 posti di lavoro di Consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1, su tutto il territorio nazionale.

Questo concorso rientra nel piano di assunzioni INPS che porterà all’inserimento di 5 mila persone nel periodo 2021-2023.

REQUISITI

Possono partecipare al concorso INPS coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o appartenenza a una delle tipologie previste dall’art.38 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i.;
  • non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione e non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico, né essere stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa in materia;
  • non aver riportato condanne penali, ancorché non passate in giudicato, che impediscano la costituzione o la prosecuzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • idoneità fisica all’impiego;

Per quanto riguarda il titolo di studio è richiesto il possesso della laurea magistrale / specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:

  • finanza (LM-16 o 19/S);
  • ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S);
  • relazioni internazionali (LM52 o 60/S);
  • scienze dell’economia (LM-56 o 64/S);
  • scienze della politica (LM-62 o 70/S);
  • scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S);
  • scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76 o 83/S);
  • scienze economico aziendali (LM-77 o 84/S);
  • scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81 o 88/S);
  • scienze statistiche (LM-82);
  • metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi 48/S);
  • statistica demografica e sociale (90/S);
  • statistica economica finanziaria ed attuariale (91/S);
  • statistica per la ricerca sperimentale (92/S);
  • scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83);
  • servizio sociale e politiche sociali (LM-87);
  • programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S);
  • sociologia e ricerca sociale (LM-88);
  • sociologia (89/S);
  • metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali (49/S);
  • studi europei (LM-90 o 99/S);
  • giurisprudenza (LMG-01 o 22/S);
  • teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S).

Sono ammessi anche i diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento corrispondente ad una delle predette lauree magistrali ai sensi del decreto 9 luglio 2009 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Per i titoli conseguiti all’estero è necessario che gli stessi siano riconosciuti equipollenti a quelli sopra indicati nei modi previsti dalla legge o che siano ad essi equiparati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

PROCEDURA SELETTIVA

La procedura di selezione concorsuale prevede la valutazione dei titoli e due prove scritte e una prova orale.

Nell’eventualità in cui pervenga un numero di domande di partecipazione superiore a 25.000, l’INPS introdurrà una prova preselettiva dei candidati, consistente in quesiti a risposta multipla, di carattere psicoattitudinale, logica, lingua inglese, competenze informatiche, cultura generale. La prova di preselezione, il cui espletamento potrà essere affidato a qualificati enti pubblici o privati, sarà realizzata con l’ausilio di sistemi informatici.

PRIMA PROVA SCRITTA

La prima prova scritta consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira ad accertare la conoscenza delle seguenti materie:

  1. bilancio e contabilità pubblica;
  2. pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione aziendale;
  3. diritto amministrativo e costituzionale;
  4. diritto del lavoro e legislazione sociale.

La prova è valutata in trentesimi. Superano la prima prova scritta i candidati che
riportano il punteggio di almeno 21/30.

SECONDA PROVA SCRITTA

La seconda prova scritta consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira
ad accertare la conoscenza delle seguenti materie:

  1. scienza delle finanze;
  2. economia del lavoro;
  3. elementi di economia politica;
  4. diritto civile;
  5.  elementi di diritto penale.

La prova è valutata in trentesimi. Superano la seconda prova scritta i candidati
che riportano il punteggio di almeno 21/30.

PROVA ORALE

Sono ammessi a partecipare alla prova orale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 in ciascuna delle due prove scritte. La prova orale verterà sulle materie oggetto delle prove scritte, nonché inglese e informatica.

COME PREPARARSI E COSA STUDIARE

E’ utile iniziare a prepararsi subito perché il tempo per studiare è limitato. Oltre a fare un ripasso con i libri utilizzati all’università, vi consigliamo di utilizzare manuali creati appositamente per questo concorso che offrono una preparazione di base completa su tutte le materie delle prove d’esame.

In particolare questo manuale comprende le nozioni teoriche e i test per affrontare tutte le materie delle due prove scritte e della prova orale. La trattazione è aggiornata alle ultime novità normative. Per esercitarsi nella soluzione dei quesiti delle prove scritte rende disponibili oltre 2000 quiz e un software online accessibile gratuitamente nell’area riservata con questionari che riportano domande di tutte le materie.

E’ disponibile inoltre questo manuale con teoria e test per la prova preselettiva. Il testo affronta tutte le materie previste dal bando, test attitudinali e di logica lingua inglese competenze informatiche cultura generale. Per ogni argomento sono disponibili quesiti a risposta multipla per verificare le conoscenze acquisite. L’ultima parte del volume raccoglie, risolve e commenta quesiti ufficiali di precedenti concorsi INPS.

DIARI PROVE D’ESAME

La sede, il giorno e l’ora di svolgimento delle prove scritte, ovvero dell’eventuale preselezione, saranno comunicate sul sito web dell’INPS nella sezione “Avvisi, bandi e fatturazione” sottosezione ”Concorsi” e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie speciale “Concorsi ed esami” del 26 novembre 2021, almeno 15 giorni prima della data di inizio. Nella stessa sezione del sito web INPS verrà pubblicato il punteggio conseguito nelle prove scritte. La sede, il giorno e l’ora di svolgimento della prova orale verranno pubblicati sul sito internet dell’INPS e comunicati tramite PEC, almeno 20 giorni prima della data della prova stessa.

CONTRATTO DI LAVORO E STIPENDIO

I concorrenti dichiarati vincitori del concorso devono stipulare il contratto individuale di lavoro a tempo pieno e indeterminato in qualità di consulente protezione sociale, area C, posizione economica C1. Dalla data di sottoscrizione del contratto decorre l’inizio del periodo di prova della durata di quattro mesi, previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del comparto Funzioni Centrali. Durante il periodo di prova il neoassunto è seguito da un tutor. I candidati assunti, salva la possibilità di trasferimenti d’ufficio nei casi previsti dalla legge, sono soggetti all’obbligo di permanenza nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.

Lo stipendio tabellare iniziale, in base al CNNL per il personale del comparto Funzioni Centrali, è pari a 1.859,54 euro lordi mensili, con corresponsione della tredicesima mensilità.

MANSIONI DEL CONSULENTE PROTEZIONE SOCIALE

Cosa fa un consulente protezione sociale INPS? La risposta si trova nella Determinazione 30 del 21/03/2018 dell’INPS relativa all’istituzione di questa nuova figura professionale. Nel testo si legge: ‘Figura strutturalmente inserita nei processi produttivi, in grado di gestire problematiche di particolare complessità. Svolge, in ottica di problem solving, funzioni di produzione e di consulenza, orientata al presidio di competenze di natura strettamente istituzionale e, segnatamente, di attività mirate a garantire alti livelli di prestazioni in ambito assistenziale e previdenziale’. Ricordiamo che, durante il periodo di prova, i neoassunti vengono seguiti da un tutor e ricevono una formazione di base indispensabile per svolgere l’attività.

DOMANDA DI AMMISSIONE

Le domande di partecipazione con concorso INPS Consulenti protezione sociale devono essere presentate esclusivamente in via telematica tramite questa applicazione dell’INPS. L’invio della domanda online, debitamente compilata, deve essere effettuato entro le ore 16 del 2 novembre 2021, data di scadenza del bando.

Per accedere alla piattaforma è necessario essere in possesso di PIN INPS oppure SPID oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi) oppure CIE (carta identità elettronica). Nel modulo di domanda è richiesto l’inserimento obbligatorio dell’indirizzo di posta elettronica certificata presso il quale si intende ricevere ogni comunicazione inerente il concorso. Chi non possiede una PEC, può visitare questa pagina che spiega il servizio di attivazione PEC in 30 minuti.

In caso di errori nella compilazione del modulo di domanda, per effettuare variazioni è possibile inviare una nuova domanda, che annulla e sostituisce la precedente. L’invio deve comunque avvenire entro il termine di scadenza del bando. Dopo l’invio, il candidato deve stampare la domanda protocollata, firmarla e consegnarla nel luogo e nel giorno stabilito per lo svolgimento della prima prova scritta, o dell’eventuale prova preselettiva, pena l’esclusione dal concorso.

Gli interessati al concorso per Consulente protezione sociale INPS sono invitati a scaricare e leggere attentamente il BANDO  pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale serie concorsi ed esami n.78 del 01-10-2021.