Torna ad Arezzo dopo 15 anni, giovedì 17 maggio, con il patrocinio e il contributo organizzativo dell’amministrazione comunale, la 1000 Miglia, la più celebre manifestazione di auto storiche al mondo. La trentaseiesima rievocazione della competizione, vissuta tra il 1927 e 1957, toccherà il centro storico della città con la sua carovana formata dalle più importanti auto dell’epoca, un autentico museo viaggiante: 450 vetture, provenienti da ogni parte del mondo, apripista saranno 50 esemplari del Mercedes-Benz 1000 Miglia Challenge e 150 del Ferrari Tribute. Braccio operativo dell’organizzazione il Club Automoto d’Epoca Saracino rappresentato in conferenza stampa da Claudio Gialli.

Il sindaco Alessandro Ghinelli: “un percorso spettacolare e una vetrina importantissima per la città. Le auto affascinano e attraggono sempre grande pubblico per cui aver riportato ad Arezzo un evento di eccezionale e innegabile richiamo come la 1000 Miglia è davvero un bel risultato. E sono contento di provare l’emozione di questa gara: giovedì mattina partirò infatti da Milano Marittima per partecipare alla tappa aretina, accanto a me l’amministratore unico di Coingas, Sergio Staderini”.
“Ad Arezzo la 1000 Miglia non è un semplice passaggio di auto  – ha sottolineato l’assessore al turismo Marcello Comanducci – ma una vera e propria sosta dove gli appassionati potranno ammirare e fotografare le auto per ben 45 minuti. Siamo riusciti a realizzare questo grazie soprattutto al contributo di Patrizio Bertelli e Prada che ci ha aiutato nell’organizzazione del pranzo agli equipaggi. Un ringraziamento agli sponsor Estra e Coingas, a Ivana Ciabatti che omaggerà i partecipanti con un prezioso dono e a chi ha reso possibile questo evento, dall’organizzazione agli aspetti logistici, come Claudio Gialli e la neonata Fondazione Arezzo Intour. La nuova 1000 Miglia è una gara di regolarità e non di velocità come quella storica. Le medie sono basse, sotto i 40 chilometri orari, ci sono 1.500 persone che partecipano provenienti da 44 paesi, ancora 1.500 giornalisti e tv accreditati. Numeri che danno veramente la cifra dei riflettori accesi su Arezzo. Le attrazioni principali sono lo stop in via Ricasoli e l’allestimento di via Vasari con un tappeto rosso tipo red carpet e una lunga quinta teatrale che costituiranno un valore estetico aggiunto per il centro storico”.

Tragitto
Partite in mattinata per la seconda tappa da Milano Marittima, le auto raggiungeranno Arezzo dallo Scopetone. Verso le 10,30 inizieranno a entrare in città le Mercedes, seguiranno le Ferrari e alle 13 la prima vettura delle storiche. Un percorso inedito porterà verso l’ingresso della Fortezza, il monumento a Francesco Petrarca, l’anello del Prato e via Ricasoli. Il parco macchine potrà poi essere ammirato da cittadini e turisti durante il buffet destinato agli equipaggi. E non è finita: spazio alle interviste in via Ricasoli – angolo piazza della Libertà, controllo orario, e ripartenza per via dell’Orto, via dei Pileati, via Vasari, piazza Grande, dove sono previsti il sipario d’ingresso e il dono agli equipaggi, corso Italia fino all’incrocio con via Roma. Qui le auto imboccheranno via Crispi e procederanno in uscita da Arezzo lungo la direttrice viale Giotto – via Simone Martini.

Vip presenti
Tra i personaggi presenti a questa edizione Chris Martin, leader della band musicale dei Coldplay, Piero Pelù, frontman dei Litfiba, Giancarlo Fisichella che assieme a Jochen Mass e Nicola Larini guida la compagine degli ex piloti di Formula 1. Inoltre il pilota “mito” dei rally e più volte campione del mondo Walter Rohr, l’ex centrocampista e nazionale olandese di calcio Ronald de Boer e infine l’aretino doc Patrizio Bertelli, patron di Prada e Luna Rossa. Ultima chicca: ad aiutare lo speaker nel descrivere storia e caratteristiche delle vetture in gara sarà presente Costantino Franchi, organizzatore della 1000 Miglia per un ventennio.

Variazioni al traffico

Attenzione ovviamente alle modifiche alla circolazione e alla sosta: dalle 7 alle 18,30 è istituito il divieto di sosta in viale Bruno Buozzi incluse le aree esterne alla carreggiata, negli spazi destinati ai ciclomotori di via dei Palagi, via Ricasoli, via dell’Orto, piazza Madonna del Conforto, via dei Pileati, piazza del Commissario, via Vasari, via Seteria, via Roma, nel tratto di via Crispi fra corso Italia e via Margaritone, nell’area di sosta a servizio del cimitero di via Gamurrini. Solito orario per il divieto di transito nel tratto di via Cesalpino fra via Montetini e piazza della Libertà, via dell’Orto, piazza Madonna del Conforto, via dei Pileati, piazza del Commissario, via Vasari, via Borgunto tra piaggia san Bartolomeo e piazza Grande, piaggia San Martino tra piazza del Praticino e piazza Grande, via Seteria, via Mazzini tra via dell’Agania e corso Italia, via Cavour tra via Cesalpino e corso Italia, via Garibaldi tra via Madonna del Prato e corso Italia. Attenzione poi all’inversione del senso di marcia in via Montetini cosicché i veicoli che percorrono via Cesalpino giunti all’intersezione con la stessa hanno l’obbligo di entrarvi. I veicoli che percorrono via Madonna del Prato giunti all’intersezione con via Garibaldi hanno l’obbligo di proseguire la marcia a diritto o di svoltare a destra. I veicoli che percorrono via di San Francesco giunti all’intersezione con via Cavour hanno l’obbligo di proseguire in via Cesalpino. Via Pescaia diviene strada senza uscita con accesso consentito da via Mazzini esclusivamente per i residenti. I veicoli che percorrono via Borgunto giunti all’intersezione con piaggia San Bartolomeo, hanno l’obbligo di svoltare in piazza San Niccolò. I veicoli che da via Spinello entrano in corso Italia hanno l’obbligo di svoltare in via dell’Anfiteatro. Ancora divieto di transito fino alle 18,30 ma dalle 8,30 in viale Bruno Buozzi, via Ricasoli, via Roma, via Crispi tra corso Italia e via Margaritone. I veicoli che percorrono via Gamurrini e via Antonio da Sangallo non possono svoltare per via Bruno Buozzi mentre quelli che transitano in piazza Guido Monaco non potranno farlo verso via Roma. La corsia preferenziale di via Crispi è interdetta al traffico totalmente compresi taxi e autobus.
Arezzo, 14 maggio 2018