Scadenza: 18 giugno 2020

Il Ministero della Giustizia ha emanato il bando di concorso pubblico per l’accesso alla carriera dirigenziale penitenziaria per complessivi 45 posti, a tempo indeterminato, di dirigenti di istituto penitenziario di livello dirigenziale non generale.

A chi si rivolge
Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • possesso delle qualità morali e di condotta previste dall’articolo 35, comma 6, del  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • laurea magistrale conseguita presso una università o presso altro istituto di istruzione universitaria equiparato, appartenente ad  una  delle  seguenti  classi: Giurisprudenza, Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, Scienze della Politica, Scienze dell’Economia, Scienze Economico-aziendali o  laurea  specialistica  conseguita presso una università o presso altro istituto  di  istruzione universitaria equiparato, appartenente ad una delle seguenti classi: Giurisprudenza, Teoria e Tecniche della normazione e dell’informazione giuridica, Scienze della politica, Scienze dell’Economia,  Scienze Economico-aziendali, Scienze delle Pubbliche Amministrazioni. Sono ammessi anche i diplomi di laurea conformi alla tabella di equiparazione tra lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche e lauree magistrali allegata al decreto interministeriale 9 luglio 2009. I titoli di studio conseguiti all’estero presso Università e Istituti di istruzione universitaria sono considerati validi se sono stati dichiarati equivalenti a titoli universitari italiani e riconosciuti ai sensi della vigente normativa in materia;
  • idoneità fisica all’impiego, da intendersi per i soggetti con disabilità come idoneità allo svolgimento delle mansioni di dirigente di istituto penitenziario.

Modalità di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta ed inviata esclusivamente con modalità telematiche, compilando l’apposito form online entro il 18 giugno 2020.

Bando completo su Giustizia.it