La Regione Toscana ha pubblicato un bando pubblico per la concessione di incentivi a sostegno dell’occupazione per l’anno 2018-2020. In particolare, sono messi a disposizione incentivi ai datori di lavoro privati con sede legale e/o unità operativa all’interno di una delle aree di crisi complessa e non complessa e/o nelle aree interne.

L’Avviso è inserito nell’ambito di Giovanisì per la misura rivolta a giovani laureati e/o laureati con dottorato di ricerca under 35.

Il bando, finanziato con il POR FSE 2014/2020, è attivo fino 31 dicembre 2020 (ore 12) o fino ad esaurimento fondi.

I requisiti per poter presentare richiesta di incentivo sono:

  • Rientrare tra le Piccole e Medie Imprese (PMI) secondo il Regolamento della Commissione Europea in merito
  • Avere la sede legale o unità operative destinatarie delle assunzioni ai fini dell’incentivo localizzate nelle aree territoriali descritte come aree di crisi complessa o non complessa
  • Essere regolarmente iscritti presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente, al relativo albo, elenco, ordine o collegio professionale, ad associazioni professionali, alla Gestione Separata dell’INPS come liberi professionisti senza cassa o in possesso di partita iva
  • Essere in regola con la normativa sugli aiuti di Stato in regime “de minimis”
  • Essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento
  • Non avere all’attivo procedimenti di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo
  • Essere in regola con gli adempimenti contributivi INPS e INAIL e con eventuali contribuzioni agli Enti Paritetici
  • Essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro
  • Essere in regola con le assunzioni previste dalla Legge n.68/99 sul collocamento mirato ai disabili
  • Non aver attivato procedure di licenziamento collettivo nei dodici mesi precedenti la data dell’assunzione ai fini dell’incentivo
  • Non avere in atto procedure di sospensioni dal lavoro connesse alle causali della crisi o riorganizzazione aziendale di cui alla CIGS e CIGD
  • Non aver ricevuto e successivamente non rimborsato aiuti sui quali pende un ordine di recupero da parte della Regione Toscana a seguito di revoca di contributi a sostegno dell’occupazione

Il datore di lavoro che intenda chiedere il contributo deve presentare domanda on line che deve essere trasmessa (insieme alla documentazione allegata prevista dall’Avviso) tramite l’applicazione “Formulario di presentazione progetti FSE Aiuti alle Imprese”, disponibile sulla piattaforma Sistema Informativo FSE .

Per ulteriori informazioni, è possibile visionare l’avviso pubblicovisitare la pagina dedicata oppure contattare il Settore Lavoro della Regione Toscana al numero verde 800904504 o all’indirizzo di posta elettronica incentivi.occupazione@regione.toscana.it

Fonte: Giovanisì