ARTI – Agenzia Regionale Toscana per l’impiego promuove 5 avvisi (distinti per le aree di Firenze e Prato; Arezzo e Siena; Grosseto e Livorno; Lucca e Pistoia; Pisa e Massa Carrara), nell’ambito del Patto per il Lavoro, con l’obiettivo rispondere ai bisogni di formazione individuale dei disoccupati che hanno stipulato un patto di servizio/lavoro presso i Centri per l’Impiego della Toscana e dei lavoratori in Cassa integrazione, tra cui i giovani.

L’importo massimo finanziabile per ciascun voucher è di 3.000 euro.

Possono richiedere il voucher le persone con i seguenti requisiti:

  • disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego della Toscana che non hanno accesso all’offerta formativa prevista dal catalogo GOL;
  • disoccupati inseriti nel programma GOL, secondo quanto indicato all’art.3 dei bandi;
  • lavoratori in Cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione di cui all’articolo 30 del DL 48/2023 convertito con modificazioni dalla L. 3 luglio 2023, n. 85;
  • aver stipulato il Patto di servizio/lavoro presso un Centro per l’Impiego.

Il percorso formativo dovrà essere scelto esclusivamente tra quelli del Catalogo degli enti formativi (in questa pagina, nella sezione “graduatoria”, è possibile consultare gli elenchi completi dei corsi ad oggi approvati mentre QUI è disponibile un elenco dei corsi promossi dalle agenzie con sede ad Arezzo), e potrà riguardare:

  • corsi finalizzati al rilascio di Qualifica professionale;
  • percorsi finalizzati alla Certificazione delle Competenze;
  • percorsi di formazione obbligatoria;
  • percorsi che consentono l’acquisizione di competenze tecnico-professionali riferite esclusivamente a quanto disposto dall’Accordo Stato Regioni del 22.02.2012;
  •  patenti di guida di categoria superiore alla B e abilitazioni professionalizzanti rilasciate da Autoscuole/Enti muniti di apposita autorizzazione Ministeriale.

Non sono ammissibili i corsi sulla sicurezza e pronto soccorso.

La domanda (e la documentazione allegata prevista all’art. 6 dei bandi) deve essere presentata on-line tramite il Formulario on-line di presentazione dei progetti FSE.

Si accede al portale tramite SPID, CIE o carta sanitaria toscana/carta nazionale dei servizi abilitata ed un lettore smart card.
La domanda è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo.

⇒ Tutti i dettagli consultabili alla pagina Giovanisì:  QUI