L’associazione culturale Ella Meltingvan promuove con il patrocinio dell’assessorato allo sport e politiche giovanili del Comune di Arezzo, un progetto di formazione artistico-musicale finalizzato a sostenere un orfanotrofio in Benin, fondato dall’associazione Athieme, che ospita circa 50 bambini dai 6 ai 15 anni, e una struttura scolastica privata a carattere laico fondata dall’associazione Henocc / PascalBamako.
Anticipando l’intervento del Prof. Honorat Aguessy a Expo 2015, Ella Armstrong – figlia del leggendario Louis – spiega che l’evento si pone nell’ottica di fare conoscere ai giovani l’Africa nera ed il tema dello schiavismo.
Il progetto si articola in tre iniziative che si svolgeranno presso l’auditorium Aldo Ducci e il Teatro Mecenate.Questa mattina, lunedì 16 febbraio alle 10,30 all’auditorium, si è tenuto il dibattito-conferenza sul tema “Africa Ieri, Oggi e Domani”, con gli interventi di Honarat Aguessy, sociologo dell’Unesco, Genevieve Makaping giornalista antropologa, Otto Bitjoka economista dell’università Cattolica di Milano.
Venerdì 20 febbraio alle 21,15 presso il teatro Mecenate, ecco lo spettacolo Diversi Uguali ma Diversi scritto e diretto da Laura Becattini. L’evento, che si rivolge in particolare ad alunni, docenti e genitori delle scuole medie e superiori, tratta la storia dello sfruttamento e della schiavitù subita dal popolo africano.
Sabato 21 febbraio, alle 21,30 sempre al Mecenate, spettacolo musicale No More Slavery Life for Children diretto da Ella Amstrong con ospiti e artisti di fama tra cui Maurizio Maestrini al pianoforte. Si tratta di un momento musicale aperto a tutta la cittadinanza, di grande impatto emotivo, che rivisita la musica Gospel come bisogno profondo di comunicare la parte spirituale dell’uomo in cerca di pace e di fraternità nonostante le ingiustizie e le crudeltà subite.

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