Mercoledì 14 giugno verrà allestito uno stand in piazza San Jacopo per sensibilizzare sul valore della donazione
L’appuntamento termina un progetto di informazione condotto negli ultimi mesi all’interno delle scuole superiori.

L’Avis Comunale di Arezzo in piazza per sensibilizzare sull’importanza della donazione del sangue.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 14 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, quando i
volontari dell’associazione allestiranno uno stand in piazza San Jacopo dove sarà possibile ottenere informazioni
sull’importanza di un gesto gratuito di grande umanità e utilità per i bisogni sanitari del territorio. L’iniziativa, in linea con
questo previsto dalla Asl Toscana Sud-Est, rivolgerà una particolare attenzione soprattutto verso le giovani generazioni con
l’obiettivo di perseguire una specifica sensibilizzazione verso la donazione di sangue e plasma come pratica per contribuire
alle attività ospedaliere e per portare un aiuto concreto al prossimo.
Questa giornata si pone in scia all’impegno condotto nell’ultimo anno scolastico dall’Avis Comunale di Arezzo all’interno
degli istituti superiori, con un progetto sviluppato attraverso una serie di incontri con le classi di Isis “Fossombroni-
Buonarroti”, Liceo Artistico “Piero della Francesca”, Itis “Galileo Galilei”, Liceo Scientifico “Francesco Redi” e Liceo
Vittoria Colonna”. Gli appuntamenti hanno permesso di incontrare tanti giovani studenti che sono stati introdotti nel
mondo della donazione presentando le modalità di accesso ai centri trasfusionali, ribadendo l’urgenza di un ricambio
generazionale dei donatori e illustrando i tanti vantaggi in termini di benessere degli altri e di sé stessi. Donare, infatti, regala
serenità e permette di tenere sotto controllo i propri valori del sangue. «I tanti giovani coinvolti – spiega Andrea Moretti,
responsabile dei progetti nelle scuole per l’Avis Comunale di Arezzo, – hanno dimostrato una forte sensibilità verso il tema della
donazione del sangue. La grande voglia di rendersi utili verso il prossimo è molto diffusa fra i giovani ed è proprio questa voglia a far superare loro paure e pregiudizi».
I progetti nelle scuole hanno riscontrato interesse e partecipazione attiva da parte degli allievi coinvolti che sono stati
confermati dai numeri condivisi dall’Avis Toscana che indicano la provincia di Arezzo come quella con la maggior crescita
di donazioni tra gli Under25, con una maggioranza riscontrata tra le ragazze. «L’Avis Comunale di Arezzo – racconta Antonio
Guida, presidente dell’associazione attiva in città fin dal 1927, – ha da sempre diffuso il valore del dono nelle scuole e nei luoghi di
aggregazione, sia essa sportiva, culturale o ricreativa. Il nostro scopo è di venire incontro alla crescente domanda di sangue, avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, rendere disponibile gratuitamente il sangue a tutti, senza alcuna discriminazione. La Giornata Mondiale del Donatore di Sangue rappresenta idealmente la conclusione di questo percorso con gli studenti che sono stati invitati in piazza San Jacopo al nostro stand che sarà aperto per fornire informazioni all’intera cittadinanza e per spiegare quanto è importante questo gesto per aiutare chi ha bisogno».

tel: 3334535056