Bentornati a Casa Bruschi: dal 27 aprile riaprono finalmente le porte dell’affascinante dimora dell’illustre antiquario aretino, pronta ad accogliere i visitatori dal martedì al venerdì con il consueto orario 10-13 e 14-18. Sarà sufficiente contattare il numero 0575 354126 o scrivere a info@fondazioneivanbruschi.it per prenotare la visita, con la possibilità di riservare un ingresso esclusivo per sé e la propria famiglia senza altri visitatori presenti, per ammirare in assoluta tranquillità tutto il Museo, comprese le suggestive terrazze da cui si gode la vista di un panorama inedito sulla Pieve e sul centro storico di Arezzo.

È riaperta al pubblico anche la mostra “L’Oriente in Casa. Opere dalla collezione di Frederick Stibbert”: un incontro-dialogo con l’eclettica raccolta di Bruschi che presenta pregiati e originali pezzi provenienti sia dall’armeria del noto collezionista anglo-fiorentino che dalla sua casa-museo. L’esposizione propone preziosi arredi e dipinti che mostrano il gusto per l’egittomania, mobili intarsiati in madreperla, affiancati da oggetti in metalli sbalzati e smaltati per documentare l’arte islamica e una selezione di particolari opere d’arte provenienti dalla Cina e dal Giappone.

Oltre ad una costante sanificazione degli ambienti, al termoscanner installato all’ingresso e alla predisposizione di percorsi unidirezionali all’interno del Museo, la Fondazione Ivan Bruschi adotta ulteriori misure di tutela della sicurezza, come l’innovativo dispositivo “Fidelitas Distance”: un braccialetto elettronico che garantisce il corretto distanziamento sociale.

Insieme alla riapertura del Museo, rimangono valide le opportunità proposte in questi mesi per scoprire a distanza e in modo innovativo la mostra “L’Oriente in Casa”, soprattutto per le scuole, per le quali rimane l’impossibilità di organizzare visite di istruzione. La Fondazione Bruschi è a disposizione degli insegnanti per realizzare percorsi didattici di interazione online con i ragazzi, personalizzati a seconda della fascia di età e previsti con diverse modalità sia per le classi che fanno lezione in aula, sia per quelle che svolgono la didattica da casa.