Avviare logiche Multi-stakeholder per rigenerare i sistemi locali

Il convegno “Il futuro delle carriere non profit”, che anticiperà la prossima edizione del Master LET’S GO dell’Università di Siena, si terrà il prossimo 8 aprile.

La giornata è volta ad introdurre, da un punto di vista teorico ed operativo, le logiche multi-stakeholder di approccio al mercato previste dalla Riforma del Terzo settore per avviare inedite e più articolate formule operative di co-progettazione e di co-programmazione fra settore pubblico ed enti privati, profit e non profit.

Gli interventi e le sinergie che potrebbero scaturire da un ambiente distrettuale – o più semplicemente in rete -, potrebbero fornire risposte efficaci, efficienti ed umane, nel senso del nuovo Umanesimo civile proposto da Stefano Zamagni, ai bisogni emergenti della società, in termini di Welfare e di managerialità multi-stakeholder, per la necessità di formare nuove figure professionali, con competenze e professionalità innovative volte a creare ed attivare connessioni e collegamenti tra la pubblica amministrazione, l’Università e l’offerta profit e non profit del mercato, in una dimensione duale, sia da un punto di vista teorico che operativo.

L’iniziativa si terrà a partire dalle ore 9.30, presso la sala conferenze del polo didattico Mattioli (via P.A. Mattioli 10) a Siena e sarà aperta dai saluti delle autorità accademiche fra cui il Rettore Francesco Frati, delle autorità territoriali, con il dottor Antonio Mazzeo presidente del Consiglio della Regione Toscana, il sindaco di Siena rappresentato dall’assessore Paolo Benini, il Cardinale Paolo Augusto Lojudice, il dottor Massimo Guasconi presidente della CCIAA AR-SI e la dottoressa Grazia Baiocchi vice presidente della Fondazione MPS.

Seguirà l’approccio teorico al tema del Welfare multi-stakeholder svolto da autorevoli esponenti del mondo del Terzo settore di rilievo nazionale, in particolare il professor Stefano Zamagni – padre del Terzo settore – e Luigi Bobba che ha partecipato alla Riforma ed al tema del Management multi-stakeholder con il contributo di Gabriele Sepio e la professoressa Franca Maino.

→La giornata è organizzata dalla prof.ssa Maria Vella, del Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Siena, docente in Economia e gestione del Terzo settore.

«Stiamo vivendo il perdurare di una lente e continua crisi mondiale, prima a causa del virus e adesso con questa guerra fratricida dell’homo homini lupus – spiega la professoressa Maria Vella, coordinatrice della giornata e del Master – di conseguenza, i governi di tutto il mondo e le realtà comunali si stanno trovando a dover sostenere ed affrontare dinamiche economico-sociali e demografiche sconosciute e sempre più complesse, sovrastate dall’emergere di nuove fragilità e sclerotizzate intorno a modelli organizzativi ed erogativi inadeguati alle nuove esigenze sociali ed economiche. È perciò necessario creare nuove figure professionali per i nostri giovani, la futura classe dirigente della nostra società, ruolo e responsabilità dei docenti universitari».

La tavola rotonda del pomeriggio prevede, invece, la partecipazione di esponenti del settore pubblico locale (Comune di Siena), finanziario (Fondazione Monte dei Paschi di Siena), aziendale profit (Camera di Commercio Siena-Arezzo) e non profit, tra cui Confcooperative e Caritas, il Forum del terzo settore ed il CESVOT, coordinate da Techsoup per supportare, da un punto di vista digitale l’attività di co-progettazione al fine di massimizzare l’impatto economico-sociale degli interventi che saranno intrapresi congiuntamente.

L’obiettivo è quello di individuare e classificare le priorità del territorio, in termini dei bisogni di anziani, minori, famiglie per poter approntare, anche nei laboratori previsti durante le prossima edizione del Master, politiche pubbliche, interventi di rigenerazione urbana e produttiva e progetti di finanziamento specificatamente mirati a sostenere e supportare le fragilità del territorio in uno scenario economico-sociale in cui il Terzo settore avrà un ruolo prioritario.

Nell’occasione si terrà quindi anche la presentazione del master Let’s Go, che ha lo scopo di fornire gli strumenti, teorico-pratici manageriali per affrontare gli imminenti e necessari percorsi di innovazione dei prodotti e dei processi in un contesto di welfare multi stakeholder, con stage in partnership con enti pubblici e privati, profit e non profit e borse di studio provenienti da diversi Enti.
«Per questo motivo l’Università è necessaria per essere non solo il luogo del “sapere” – dice la professoressa Vella – , ma anche del “saper fare”, contribuendo nel fornire ai giovani strumenti manageriali per affrontare e gestire questa svolta epocale della nostra società».

I lavori della giornata potranno essere seguiti sul canale youtube “Eventi Mattioli”.

Locandina evento “Il futuro delle carriere non profit”

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