L’azienda Usl Toscana Sud Est rende possibile, per alcune categorie elencate di seguito, aderire ad una lista della panchina vaccinale Covid 19, essere cioè inseriti ed eventualmente contattati in caso avanzino dosi di vaccino Astrazeneca.

Come accedere?
Il primo passo è collegarsi a https://www.uslsudest.toscana.it/adesione-vaccinazione-covid-dosi-avanzate
Il secondo è scegliere la categoria di appartenenza.
La panchina vaccinale è riservata alle persone che già adesso possono vaccinarsi con AstraZeneca, ovvero:

  • personale docente e non docente;
  • forze dell’ordine e forze armate;
  • persone nate tra il 1941 (che non abbiano ancora compiuto 80 anni) e il 1950.

    Chi offre la sua disponibilità, dovrà garantire di essere in grado di raggiungere il centro vaccinale entro 20 minuti dalla telefonata che riceverà dal centro stesso. L’obiettivo è quello di evitare gli sprechi e consentire il totale utilizzo dei vaccini disponibili.

    Una precisazione sui conviventi e sui caregiver delle persone estremamente vulnerabili individuate dal Piano Nazionale Vaccini del 10 marzo 2021.

    Il piano vaccini individua alcune categorie di persone definendole “estremamente vulnerabili” in base a specifiche condizioni di malattia o a gravi condizioni di disabilità con handicap grave (articolo 3, comma 3 delle legge 104/92).

    Queste persone per potersi vaccinare devono avere già manifestato la loro volontà iscrivendosi al sito regionale nei giorni scorsi. Per loro, il vaccino previsto è Pfizer Biontech o Moderna in funzione della disponibilità delle forniture.

    Oltre che per loro, il Piano Nazionale Vaccini prevede anche la vaccinazione per i conviventi di persone estremamente vulnerabili

    Inoltre, possono anche vaccinarsi i familiari conviventi ed i caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto alle persone con gravi condizioni di disabilità di cui sempre all’art. 3 comma 3 della Legge 104/92 (che appunto il piano vaccinale definisce come “estremamente vulnerabili”).

    Possono quindi accedere alla panchina vaccinale anche i conviventi e i caregivers delle persone estremamente vulnerabili.

    Un precisazione: l’iscrizione nella lista della panchina non deve indurre il convivente o il caregiver a cancellarsi da liste nelle quali si è già iscritto in relazione alla sua attività professionale o alla sua età.