Scoprire la vita all’aria aperta, accendere fuochi, esplorare sentieri dimenticati, costruire rifugi, imparare a conoscere le stelle dal sacco a pelo, incontrare bambini e bambine, ragazzi e ragazze di tutta Italia e, perché no, di tutto il mondo, e costruire così nuovi legami inscindibili. Diventare esploratori, fotografi, costruttori, inventori, infermieri, giornalisti e molto altro ancora. E poi giocare, giocare, giocare.

Esperienze e abilità che nessuna scuola né nessun corso possono insegnare. Ma che sono alla base della vita scout.

 Infatti, regola d’oro del metodo educativo è l’imparare facendo: poco si deve spiegare, quando tutto può essere appreso nel gioco tramite l’esperienza. Facendo leva sulle capacità e le caratteristiche di ogni singola persona, nella dimensione di gruppo si impara a confrontarsi con i propri pari.

È questa la formula degli scout CNGEI per combattere quella che potenzialmente si può trasformare in una vita noiosa e sedentaria. Ad Arezzo, la sezione locale del CNGEI sta ormai festeggiando il suo primo centenario di attività, e conta un centinaio di soci. Il gruppo continua a crescere, arricchito da scout di tutte le età (si può cominciare dagli 8 anni, ma si può diventare scout per tutta la vita) e da educatori volontari che si impegnano a fondo affinché i nostri figli vivano esperienze che non potrebbero vivere altrove. Come un recente studio ha dimostrato, chi è stato scout da giovane, ha maggiori probabilità di crescere e invecchiare in salute grazie a ciò che ha imparato: la capacità di agire in autonomia, ma comunque in un ambiente comunitario, la motivazione, l’autoeducazione, la flessibilità e la capacità di adattamento (soprattutto passando molto tempo in mezzo alla natura). Queste sono tutte abilità che, tra l’altro, sono estremamente richieste nel mondo moderno, ma solo raramente vengono esplicitamente insegnate.

Solitamente la Sezione aretina del CNGEI si ritrova il sabato pomeriggio alle 15 nella cornice suggestiva di Villa Severi, un magnifico spazio verde alle porte della città. Da qui sono nate battaglie epocali contro esseri malvagi che volevano depredare e corrompere il mondo: gli scout hanno sempre vinto, riportando ordine e ottimismo. Periodicamente, inoltre, gli scout partono alla scoperta del territorio aretino, anche se spesso travalicano questi confini per raggiungere mete nazionali e internazionali, e così facendo apprendono piccole lezioni di vita comunitaria, in cui ognuno partecipa con responsabilità e rispetto.

Le iscrizioni per questo nuovo anno scout sono aperte, basta contattare l’indirizzo e-mail arezzo@cngei.it. Maggiori informazioni si possono trovare su www.facebook.com/cngeiarezzo/ e sul sito web http://arezzo.cngei.it.