Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con le Università americane del territorio, riparte la possibilità di fare tandem linguistico/culturale con gli studenti americani per alcuni mesi vivranno e studieranno nella nostra città.

In particolare quest’anno una studentessa della Rochester University si è resa disponibile al tandem linguistico e tutti i giovedì, fino a dicembr,e la troverete qui ad InformaGiovani Arezzo dalle 16.00 alle 18.00!.

Che ve lo diciamo a fare….è un un’occasione fantastica per fare un po’ pratica del vostro inglese e allo stesso tempo aiutare Marta, è così che si chiama la nostra studentessa, con il suo italiano, in modo informale, divertente e assolutamente gratuito!

Quindi non siate timidi, vi aspettiamo già a aprtire da giovedì 25 settembre!

A seguito una piccola presentazione che Marta ha preparato per voi:

MartaBlanco” Come cominciare… Mi chiamo Marta Blanco e vengo dai Caraibi, da una piccola isola chiamata Porto Rico. Sono nata in Florida ma quando ero molto piccola sono andata a San Juan, la capitale di Porto Rico dove ho vissuto tutta la mia vitta fino a quando sono partita per Rochester. Là ho continuato i miei studi all’Università di Rochester di New York. La mia famiglia è di origini cubane, quindi mi sento come un gran miscuglio — in inglese diciamo un “Melting Pot”. Si puoi dire che sono un mix di culture: portoricana, cubana e americana. Perciò non posso rispondere alla domanda “Di dove sei?” facilmente. Io sono venuta ad Arezzo attraverso la mia università americana per studiare l’italiano, strutture antiche, storia e storia dell’arte per un semestre. Durante il mio soggiorno ad Arezzo vorrei migliorare l’italiano, so parlare in spagnolo – che la mia lingua materna – e il francese che ho imparato nel mio liceo e durante un soggiorno in Francia ospite di una famiglia. Sono emozionata nel dare il benvenuto a tutte queste esperienze nuove e desiderosa di mettermi alla prova con il mio italiano incontrando persone che parlano l’italiano e che vogliano imparare inglese in un mutuo scambio linguistico e culturale in un contesto informale e in modo divertente.”