Reddito di cittadinanza. Sottotitolo: “Una rivoluzione per il mondo del lavoro“. Si presenta così il portale che sarà operativo da oggi, dopo la presentazione ufficiale prevista alle ore 15:00 (di lunedì 4 febbraio 2019) del Ministro del Lavoro e vicepremier Luigi Di Maio.
Ecco il portale ufficiale: QUI
Ma attenzione. Fino al 6 marzo 2019 si tratterà solo di un sito informativo: quali sono i requisiti per avere il reddito, quali documenti servono, dove richiedere l’Isee e lo Spid.

Reddito di cittadinanza: fino 780 euro al mese da spendere per chi cerca lavoro

Dal 6 marzo in poi sarà possibile fare domanda: online (serve lo Spid), presso i Caf o agli sportelli delle Poste.
Poste italiane stamperà le card su cui saranno caricati i soldi: normalissime tessere prepagate gialle (come la Poste Pay), senza nome, numeri a rilievo. Avranno il logo delle Poste e saranno dotate di chip.

L’assegno di cittadinanza si compone di due somme: fino a 500 euro di integrazione al reddito e un contributo per l’alloggio (zero se si vive in casa di proprietà, 150 euro se si paga un mutuo, 280 euro se in affitto).
Affitto o mutuo devono essere saldati con un bonifico alle Poste. La parte restante dei soldi va spesa tutto entro il mese (vietato il gioco d’azzardo), altrimenti in quello successivo scatta la decurtazione fino al 20% (dopo sei mesi si svuota tutta la carta, lasciando al massimo una sola mensilità di reddito).
Per quest’anno ogni famiglia avrà una sola card (la riceverà il mese successivo alla domanda, quindi ad aprile 2019 se richiede il reddito a marzo 2019). Dal 2020, ogni componente maggiorenne ne sarà dotato (e la cifra del reddito divisa in proporzione).
È possibile prelevare in contanti da 100 euro (single) a 210 euro (famiglia numerosa) al mese al massimo.

Quali sono i requisiti:

  • Essere cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti e risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in via continuativa 
  • un ISEE inferiore a 9.360 euro annui
  • patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ai 30.000 euro annui
  • patrimonio finanziario non superiore a 6.000 euro che può arrivare fino a 20.000 per le famiglie con persone disabili

Oltre ad altri requisiti su immobili di proprietà e patrimonio immobiliare, nessun membro del nucleo familiare deve possedere un’auto immatricolata nei sei mesi precedenti di oltre 1600cc di cilindrata (250cc per le moto), né una barca.
Infine nei dodici mesi precedenti alla richiesta, nessun componente del nucleo familiare deve aver effettuato dimissioni volontarie.

A quanto ammonta il reddito di cittadinanza:
Reddito e pensione di cittadinanza sono un’integrazione al reddito.

Fino a 500 euro nel caso del Reddito di Cittadinanza per un single (+280 euro come contributo affitto, +150 euro come contributo mutuo, zero se si vive in casa di proprietà).
Fino a 630 euro nel caso di pensione di cittadinanza per un pensionato over 67 (+150 euro eventuali come contributo affitto). 

Quando parte il reddito di cittadinanza:
Le domande per il reddito di cittadinanza potranno essere presentate da marzo. Il sito Internet che informerà della documentazione necessaria sarà in linea a febbraio, mentre il mese dopo sarà attrezzato per la compilazione delle domande. Il sussidio verrà erogato a partire dal mese successivo alla domanda.

Chi NON può prendere il reddito di cittadinanza:
Oltre a chi non soddisfa i requisiti, sono esclusi dal reddito di cittadinanza chi si trova in carcere, i ricoverati in lunga degenza o altre strutture assistenziali a carico dello Stato, e le famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo chi si è dimesso dal proprio lavoro nei dodici mesi precedenti. Chi non spenderà per intero il reddito di cittadinanza, nel mese successivo ne perde il 20%. E in sei mesi perde tutto, tranne una mensilità.

Cosa bisogna fare per avere il reddito di cittadinanza:
Il reddito di cittadinanza potrà essere richiesto ai Caf, alle Poste, a uno sportello Inps presentando un modulo predisposto dallo stesso Inps.
La richiesta potrà essere fatta anche via Internet, sul sito dedicato che sarà pronto a marzo 2019. Per ottenerlo però tutti i membri del nucleo dovranno siglare e aderire a un “percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale”. In particolare, per quanto riguarda il Patto per il lavoro, i beneficiari dovranno iscriversi alla piattaforma dedicata alla ricerca di lavoro, svolgere una ricerca attiva del lavoro, accettare i percorsi di formazione (suggeriti da enti di formazione bilaterale, enti interprofessionali o aziende).
I beneficiari sono obbligati ad accettare almeno una delle tre proposte di lavoro suggerite, mentre dopo 12 mesi di fruizione del sussidio bisognerà accettare la prima offerta.

Il sostegno alla imprenditorialità:
Chi avvia un’attività autonoma avrà 6 mensilità di RdC come bonus.

Le sanzioni del Reddito di cittadinanza:
Chi dovesse mentire sui requisiti per potere accedere al Reddito di Cittadinanza rischia una condanna da 2 a 6 anni e, a condanna definitiva, è obbligato a restituire quanto incassato. Inoltre gli è inibita la possibilità di richiedere il sussidio per i successivi 10 anni.

Ci saranno norme anti-divano: il reddito di cittadinanza dura 18 mesi.

  1. Entro i primi 12 mesi, la prima offerta di lavoro potrà arrivare nel raggio di 100 chilometri o 100 minuti di viaggio.
  2. Se viene rifiutata, la seconda offerta potrà arrivare nel raggio di 250 chilometri.
  3. E se anche questa viene rifiutata, la terza offerta potrà arrivare da tutta Italia.

La pensione di cittadinanza
Questa integrazione aumenterà le attuali pensioni che sono sotto il livello di povertà. Un pensionato, se vive da solo, avrà 780 euro al mese mentre un nucleo arriverà fino a 1032 euro.