È nato nel 2007 dalla sinergia tra “Electra”, associazione di promozione sociale, “Il Velocipede onlus”, associazione di famiglie con ragazzi “speciali” e la Cooperativa sociale Koinè e da allora, con un lungo lavoro decennale, si è perfezionato nel tempo: è il progetto “Le chiavi di casa”, un percorso concreto per sperimentare il grado di autonomia dalla famiglia per un gruppo di giovani adulti con disabilità di vario tipo.

Nel 2017, grazie anche ad un finanziamento della Chiesa Valdese, il progetto è stato riconfermato e sarà ulteriormente ampliato e potenziato.

I partecipanti al progetto vivono periodi più o meno brevi di vita autonoma, finalizzati alla valutazione ed al potenziamento delle autonomie personali e sociali. A questo scopo, è stato messo a disposizione del gruppo un appartamento finalizzato a far sperimentare periodi di preparazione e abilitazione utili sia a una più graduale ed efficace transizione al “dopo di noi”, sia a una maggior consapevolezza da parte di utenti e famiglie sull’effettivo livello di autonomia raggiunto e raggiungibile, allo scopo di progettare con maggiore efficacia le risposte ai bisogni di ciascuno.

 

L’obiettivo è quello di costruire percorsi di autonomia prima che il distacco dalla famiglia diventi inevitabile, attraverso l’organizzazione di periodi di residenzialità temporanea o semi-residenzialità all’interno di strutture che siano quanto più vicine possibile alla dimensione del nucleo familiare.

Il progetto conta oggi 24 inserimenti, di cui 22 con formula residenziale completa (con pernottamento). L’età delle persone inserite va dai 18 ai 50 anni.

Le attività proposte prevedono sperimentazione di brevi periodi definiti e programmati (week-end e infrasettimanali) in un luogo diverso dalla propria casa insieme al gruppo di pari; il monitoraggio e verifica delle capacità dei soggetti inseriti di gestire il quotidiano, dagli aspetti relativi alla cura del proprio spazio di vita a quelli più strettamente relazionali; il supporto alle famiglie nel predisporre l’allontanamento del figlio in modo graduale e non traumatico.