Due milioni di euro  per progetti di traduzione letteraria: è quanto mette a disposizione Europa Creativa con il bando 2020, l’ultimo del ciclo di programmazione 2014-2020 della Commissione Europea. Il termine  per presentare le candidature è fissato al 5 maggio 2020.

Il bando in particolare riguarda la realizzazione di progetti della durata di due anni per la traduzione, la pubblicazione, la distribuzione e la promozione di un pacchetto di 3-10 opere di narrativa.
Le opere da tradurre possono essere sia in formato cartaceo che digitale (e-book) e gli audiolibri. Inoltre devono  essere esclusivamente opere di narrativa di alto valore letterario a prescindere dal genere, come romanzi, racconti, opere teatrali, opere di poesia, fumetti e narrativa per l’infanzia;
essere state scritte da autori aventi cittadinanza o residenza in uno dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura (escluso per le opere in Greco antico o Latino);  essere già state pubblicate;
non essere mai state tradotte in precedenza nella lingua scelta per la traduzione (a meno che la nuova traduzione non risponda a una necessità chiaramente valutata).

I progetti potranno essere cofinanziati dall’UE fino al 50% dei costi totali ammissibili per un massimo di 100mila euro.
L’iniziativa è rivolta a editori, case editrici o organizzazioni attivi da almeno 2 anni nel settore editoriale, inclusi liberi professionisti o simili, che siano presenti in uno dei Paesi ammissibili al Sottoprogramma Cultura di Europa Creativa.

Gli obiettivi del progetto sono:

  •  sostenere la diversità culturale e linguistica nell’UE e negli altri Paesi ammissibili ad Europa Creativa;
  •  accrescere, nel lungo periodo, la circolazione transnazionale e la diversità di opere letterarie di alta qualità;
  •  migliorare l’accesso a opere letterarie di alta qualità sia all’interno che all’esterno dell’UE;
  •  raggiungere nuovo pubblico per le opere letterarie europee tradotte.
  • sostenere la promozione della letteratura europea tradotta;
  • incoraggiare la traduzione dalle lingue meno parlate verso l’inglese, il tedesco, il francese, lo spagnolo (castigliano), in modo che le traduzioni possano contribuire ad una più ampia circolazione delle opere;
  • incoraggiare la traduzione dei generi meno rappresentati, come opere per i giovani (bambini, adolescenti, giovai adulti), fumetti, graphic novel, racconti e poesia;
  •  incoraggiare l’uso appropriato delle tecnologie digitali sia nella distribuzione che nella promozione delle opere;
  •  incoraggiare la traduzione e promozione dei libri che hanno vinto il Premio Europeo per la Letteratura;
  • dare spessore al profilo dei traduttori.

Per saperne di più consultare il bando da qui.

Fonte: Associazione Informagiovani